14.06.2016 | Consigli e suggerimenti

Corretta pulizia delle impugnature dei giraviti

Gli ambienti di lavoro degli artigiani sono diversissimi tra loro. C’è di tutto: dalle camere bianche del settore alimentare ai garage sporchi di olio. Una volta finito il lavoro, a volte anche le impugnature dei giraviti necessitano di pulizia. Ma attenzione: non tutti i materiali possono essere puliti allo stesso modo. Ecco a cosa occorre fare attenzione perché tutto funzioni bene:

Materiale: CAB (Acetobutirrato di cellulosa)

Questo materiale è resistente all'olio, alla benzina e agli urti ed è realizzato con risorse rinnovabili (legno). Utilizziamo questo materiale per produrre diverse forme di impugnatura:

  • Classic - l’impugnatura universale quasi indistruttibile, provata e testata milioni di volte
  • Multicraft - la forma leggermente convessa dell'impugnatura con superficie ruvida permette di lavorare anche con mani sporche di grasso

Conclusione: Le impugnature in materiale CAB vengono utilizzate dove è necessaria una pulizia convenzionale con acqua, sgrassanti o benzina.

 

Materiale: PP - TPE - Polipropilene - Elastomero termoplastico

Questa impugnatura ha 2 componenti (materiali): un nucleo duro con un rivestimento che offre una buona aderenza. È resistente all'olio, alla benzina, ai solventi e al calore fino a 140 °C in autoclavi a vapore. Con questo materiale produciamo ad esempio

  • SwissGrip - Antiscivolo anche con le mani bagnate
  • ElectroTool - testato VDE fino a 1000 V
  • ESD - elettrostaticamente dissipativo

Conclusione: Le impugnature in PP-TPE sono insensibili ai diluenti universali standard, acetone e solventi simili. Possono quindi essere utilizzati anche in ambienti che devono essere sterili, come in medicina o nell'industria alimentare.

Vai alla <link it utensili quality-hand-tools giraviti highlights>panoramica completa della nostra selezione di impugnature con le possibili applicazioni.

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